Oggigiorno la rimozione dei nei avviene grazie alla tecnologia laser al Co2 che permette di eliminare le neoformazioni con precisione e fino ad ottenere un risultato estetico gradevole e senza cicatrici sulla pelle. Alla base della rimozione dei nei ci deve essere sempre un attento controllo per identificare eventuali melanomi sospetti, ovvero tumori della pelle che possono nascere su una formazione di nei già presente, ma anche su una zona che non presentava macchie e pigmentazione. Per difenderci dai tumori é necessario sottoporsi a controlli periodici dei nei, almeno una volta nel corso dell'anno e quando si notano lesioni sospette bisogna immediatamente rivolgersi ad un medico, anche se si tratta di un neo benigno.

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Le antiestetiche escrescenze o peduncoli che si formano sul nostro corpo e tendono ad esporsi verso la parte esterna della cute vengono chiamati fibromi penduli, sono piccole lesioni innocue, anche se il più delle volte la gente non riesce a definirle e si allarma di questo disturbo. A volte i fibromi penduli vengono confusi con i porri o nei in rilievo, infatti si presentano all’esterno della pelle del collo, delle ascelle, dell’inguine e persino vicino alla zona delle palpebre. I fibromi penduli hanno il medesimo colore della pelle oppure possono essere leggermente più scuri e si possono formare più lesioni sulla stessa zona. Fortunatamente la rimozione dei fibromi penduli non è sempre necessaria, anche perché sono di natura benigna, assolutamente non contagiosa e se non arrecano prurito, fastidio o sanguinamento è possibile conviverci normalmente. 

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La cheratosi seborroica é una specie di escrescenza della cute che si forma nelle persone adulte e sugli anziani; si forma come una macchia di colore scuro, marrone, nera o pallida e si sviluppa maggiormente su zone come il viso, petto, spalle e schiena. Man mano che cresce l'aspetto della cheratosi seborroica é squamoso e abbastanza in rilievo. Fortunatamente la cheratosi seborroica non é cancerogena anche se puo' sembrare simile al cancro della pelle. La cheratosi seborroica é generalmente indolore, tuttavia é possibile ricorrere alla sua rimozione per motivi estetici. Se le cheratosi seborroiche si sviluppano in un breve periodo che varia tra alcune settimane o mesi é necessario consultare un medico per procedere alla rimozione di quest'ultime. Nel caso in cui provochino irritazione o sanguinamenti é opportuno ricorrere alla rimozione immediata.

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Il trattamento di peeling è in grado di rimuovere il primo strato cutaneo, utilizzando alcune sostanze chimiche acide che agiscono a livello superficiale, provocando un’esfoliazione, come una sottile buccia che viene sbucciata. Le zone in cui si effettua il peeling sono principalmente quella del viso, dove gli agenti esterni come il freddo, il caldo, l’inquinamento e il sole rendono la nostra pelle spenta e grigia ed invecchiata, in più ci sono malattie come l’acne e la varicella che lasciano segni visibili anche quando non è più in fase attiva. Grazie al peeling è possibile correggere questi inestetismi, togliendo il primo stato delle cellule cutanee, uniformando del tutto la pelle e riducendo le macchie solari, le rughe o altri inestetismi in superficie. Con una prima seduta di peeling la pelle già torna a risplendere, ha nuovamente un tono e una nuova luminosità e risulta più compatta.

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I nei della pelle o anche detti nevi sono macchie della pelle che si formano nel momento in cui i melanociti, ovvero quelle cellule del nostro corpo che creano un pigmento che si chiama melanina, si uniscono e danno forma a una massa assieme al tessuto che lo circonda. I nei della pelle nascono sul nostro corpo sin dalla nascita, altri invece si formano poco più tardi, mentre altri ancora vengono fuori anche in età adulta e possono variare in numero da alcuni a qualche decina; Oltre alla pelle i nei della pelle possono formarsi sulle mucose come la bocca (labbro), la zona bianca dell'occhio, sotto le unghie ed una volta che si sono formati su una determinata zona rimangono stabili nello stesso punto, ma possono comunque variare nella dimensione e nella forma.

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Il melasma del viso è un inestetismo che interessa principalmente le zone del volto che sono esposte alla luce solare, la quale puo’ lasciare un’iperpigmentazione diffusa localmente. Il melasma del viso coinvolge maggiormente le donne con un fototipo di pelle scuro e che vivono in zone più esposte ai raggi ultravioletti. Questo inestetismo compare normalmente durante la fertilità della donna e in altri casi durante e dopo una gravidanza. Il melasma del viso ha come causa una presenza eccessiva di melanociti, dovuti ad un incremento di melanina, quella sostanza che da colore alla nostra pelle, e viene prodotta su tutta l’area dell’epidermide. Il melasma del viso si manifesta con un deposito di macchie pigmentate con una forma non regolare, che varia dal marrone più chiaro a quello più scuro, a seconda della zona in cui si deposita.

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